Stai ristrutturando casa o un appartamento e sogni di dire addio ai termosifoni per passare a un sistema moderno e invisibile? Ti sei chiesto se è possibile installare un riscaldamento a pavimento su pavimento esistente, magari senza demolizioni invasive o lunghi tempi di cantiere?
La risposta è sì. E si chiama Warmset.
In questo articolo scoprirai come funziona il riscaldamento radiante a pavimento, perché è la soluzione ideale per le ristrutturazioni e quali vantaggi offre rispetto ai sistemi tradizionali.
È possibile installare un riscaldamento a pavimento su pavimento esistente?
Una delle domande più frequenti tra chi affronta una ristrutturazione è proprio questa: posso installare un impianto radiante sopra il pavimento esistente, senza rimuoverlo? Fino a qualche anno fa la risposta sarebbe stata “no” o, al massimo, “sì, ma con grosse complicazioni”.
Oggi, grazie a sistemi come quello sviluppato da Warmset, è possibile applicare un riscaldamento a pavimento su pavimento esistente in modo semplice, veloce e senza interventi strutturali.
Il segreto? Un sistema elettrico radiante ultrasottile, facile da installare anche in ambienti abitati, compatibile con moltissime superfici e perfetto per chi non vuole alzare troppo il livello del pavimento.
Problemi comuni nelle ristrutturazioni tradizionali
Chi ha già affrontato una ristrutturazione lo sa: ogni centimetro conta. Alzare troppo il piano di calpestio, spaccare massetti o dover rifare l’intera stratigrafia del pavimento può significare:
- Rifare porte, soglie e battiscopa
- Aumentare i tempi del cantiere
- Affrontare costi elevati di demolizione e smaltimento
Il vantaggio del riscaldamento a pavimento su pavimento esistente è proprio quello di aggirare tutte queste complicazioni, mantenendo intatta l’estetica e valorizzando il comfort.
Perché scegliere la posa a secco Warmset
Warmset ha sviluppato una tecnologia pensata appositamente per risolvere queste esigenze. Il sistema si basa su bandella laminata multistrato, ultrasottili, che si integrano facilmente nella stratigrafia del pavimento senza alzarne troppo il livello.
Vediamo i principali punti di forza della posa a secco su pavimento esistente:
- Spessore ridottissimo (meno di 3 mm): non servono modifiche strutturali
- Facile installazione: anche su pavimenti in ceramica, gres, PVC o parquet
- Nessuna demolizione: si posa direttamente sulla superficie esistente
- Tempi rapidissimi: ambienti riscaldati in 24/48 ore
Un altro plus? L’intervento è poco invasivo: perfetto anche in appartamenti abitati.
Vantaggi del riscaldamento a pavimento Warmset su superfici esistenti
Scegliere un impianto Warmset in una ristrutturazione offre numerosi benefici pratici, energetici ed estetici.
Zero spaccature, zero polvere
Niente demolizioni e niente disagi. Si tratta di un sistema a secco che non richiede massetti tradizionali, con vantaggi enormi in termini di tempo, costi e pulizia del cantiere.
Efficienza energetica elevata
Le matasseWarmset si riscaldano rapidamente e mantengono costante la temperatura. Grazie al controllo stanza per stanza, il sistema ottimizza i consumi e riduce gli sprechi, soprattutto se integrato con fonti rinnovabili.
Compatibilità con tutti i pavimenti
Il sistema è adatto a essere rivestito con ceramica, parquet, LVT, PVC, laminato e anche moquette. L’importante è rispettare alcune indicazioni tecniche sul collante e la resistenza termica del rivestimento.
Comfort immediato
Il calore si propaga in modo uniforme dal basso verso l’alto, rendendo gli ambienti accoglienti in pochi minuti. Addio termosifoni rumorosi, aria secca o sbalzi termici!
Come funziona l’installazione: step by step
Installare un riscaldamento a pavimento su pavimento esistente con Warmset è un processo rapido e lineare. Ecco i passaggi principali:
- Preparazione del fondo: Il pavimento esistente viene pulito e verificato per stabilità e planarità.
- Posa dele matasse riscaldanti Warmset: Le matasse vengono fissati sul fondo seguendo un layout personalizzato, in base agli arredi e agli spazi. (in caso di pavimento laminato si dovrà installare l’isolante warmset da 5 mm e sopra ad esso il riscaldatore in alluminio)
- Collegamento al sistema di controllo: Ogni ambiente ha il proprio termostato digitale o smart, per una regolazione precisa
- Copertura con pavimento nuovo: Si posa il rivestimento scelto: gres, legno, vinile… tutto è compatibile!
In poche ore, l’impianto è funzionante. E il bello? Non hai dovuto rompere nulla.
FAQ: riscaldamento a pavimento su pavimento esistente
È davvero possibile installare un impianto radiante senza rompere il vecchio pavimento?
Sì. Con Warmset si può posare un sistema radiante direttamente sopra, con spessori minimi.
Il nuovo pavimento sarà troppo alto?
No. Le matasse Warmset sono sottilissime (meno di 3 mm) e l’intero sistema, incluso il collante e la nuova finitura, resta entro 1 cm.
Serve manutenzione?
No. I sistemi elettrici Warmset non richiedono manutenzione ordinaria.
Che tipo di pavimenti posso usare sopra Warmset?
Gres, ceramica, laminato, parquet, PVC… quasi tutti. Basta scegliere materiali compatibili con la trasmissione del calore.
Quanto tempo serve per scaldare l’ambiente?
In genere, in meno di 30 minuti si raggiunge la temperatura desiderata.
Comfort moderno, senza demolizioni
Il riscaldamento a pavimento su pavimento esistente non è più un sogno riservato a nuove costruzioni. Con la tecnologia Warmset, puoi trasformare la tua casa in un ambiente caldo, accogliente e smart senza affrontare cantieri invasivi.
Che tu stia ristrutturando un appartamento, un ufficio o un B&B, la soluzione è a portata di mano: elegante, sottile, efficiente e… invisibile.
👉 Vuoi scoprire come installare Warmset nella tua casa?
Visita www.warmset.it e richiedi un preventivo gratuito personalizzato.
Inizia oggi a ristrutturare senza demolire.